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Coop Bertani e Parrocchia di Buscoldo organizzano anche quest’anno il Cres estivo, tema: "CONFINI" 1 -20 luglio 2002
Curtatone, Mantova, terra di confini. Confini che in passato separavano l’impero austro-ungarico dai territori di quello che da lì a poco sarebbe diventato il Regno Piemontese e in men non che non si dica Regno d’Italia. Confini caldi diremmo oggi. Luogo di scontri per conquistare/mantenere quel pezzo di terra tanto ambito che è l’Italia del nord. E a Curtatone fu una gran battaglia, un valoroso gruppo di giovani studenti universitari, accorsi dalla Toscana, si battè generosamente con un valoroso gruppo di giovani soldati austriaci. Gli austriaci ebbero la meglio a Curtatone quel giorno, ma fu una vittoria beffarda, perché era il 1848, e la Storia aveva già previsto che la Lombardia, poi il Veneto e poi il Trentino e infine il Friuli dovessero tornare italiani ...perché qui si fa l’Italia o si muore ! Si costruì l’Italia, poi gli italiani ed ora siamo noi a calpestare queste terre, a viverci, a faticare il pane quotidiano. Tutta un’altra storia non c’è che dire. E’ una storia che ci vede protagonisti da alcuni anni. La benedetta globalizzazione ci ha alleggerito di una questione pesante: i confini. Le distanze ormai non ci spaventano più, sono diventate quelle linee immaginarie che oltrepassi in aereo e dici…toh siamo già in Africa e poi... toh di nuovo in Europa...Asia...America. Molte porte si spalancano e i confini appaiono sotto un’altra luce: confini che uniscono, che incuriosiscono, che ti chiamano. Non sono più vissuti con quel terrore e quella necessità imposti dagli Stati per il nostro bene. Ora siamo liberi (fino ad un certo punto) di tracciare i confini dove ci pare, anche sulla porta di casa nostra, lungo il Po o sulle cime alpine... I confini che preferisco sono quelli del cielo, infiniti, là dove poggia l’arcobaleno. E l’arcobaleno parte, io credo di saperlo, da tutti quei posti in cui si soffre la fame, la miseria, la mancanza di possibilità, l’ingiustizia. E’ un ponte diretto tra noi e loro e ci fa sentire partecipi di un unico grande progetto di vita, un mondo da costruire tutti assieme. Quest’anno il cres Robin Hood si presenta come un viaggio tra passato e futuro, tra natura e prodotti dell’uomo, tra piccoli paesi e mondi lontani, tra gioco e scuola. C’è tanto da imparare che ogni giorno è un’avventura.Tre settimane da trascorrere all’oratorio, alla scoperta della storia di Curtatone (perché sarà mai così importante?); del presente, nel nostro piccolo paese e in quelli vicini con le campagne, i laboratori, i canali e i loro colori; del futuro, attraverso la conoscenza di bambini che arrivano da molto lontano apposta per... conoscerci: migranti che vivono con noi già da tempo ed altri invece in Italia per una piccola vacanza-studio estiva (i bambini saharwi).Un Cres dunque ancora una volta multi-forme, multi-etnico, multi-colore, multi-mediale: attività manuali, ginnastica, i giochi di una volta, le visite guidate, le escursioni, le tre "I" informatica-internet-imprese, la musica, le lingue. Tre settimane, da lunedì a venerdì, basteranno? Inutile chiederselo, le esperienze che ti "prendono" veramente non bastano mai e poi continuano gironzolare nella tua mente per tanto tempo ancora... Robin Hood Presentazione: a Buscoldo presso l’ORATORIO, giovedì 4 aprile 2002 alle ore 21,a Cesole presso la sede AVIS (ex asilo) martedì 9 aprile 2002, ore 21,
Il partigiano Roberto : storia di un processoCarlo Longhini In occasione del 25 aprile, anniversario della Liberazione, la Cooperativa Bertani di Buscoldo organizza due iniziative impegnative e importanti. Si vuole ricordare il sacrificio di quanti, 57 anni fa, hanno lottato, pagando anche con la vita, per liberare l’Italia dal fascismo e dal nazismo e fondare la democrazia in cui oggi viviamo, il cui pilastro è la costituzione repubblicana. Partendo da una ricerca storica di Gabriele Bassani che ricostruisce il processo agli assassini del partigiano Enzo Lombardelli ( a cui è dedicata la nostra piazza), la compagnia teatrale Il Palcacciodarà vita ad un Intervento teatralecon la regia di Renzo Bussolotti. Teatro Verdi sabato 13 aprile con il patrocinio del Comune di Curtatone,ingresso libero ore 9.00 rappresentazione per gli allievi delle Scuole Medieore 18 rappresentazione per tutti i cittadini Seguirà la distribuzione di materiale attinente la Resistenza nel nostro Comune di un libretto con il lavoro integrale di Bassani, appositamente pubblicato per l’occasione in collaborazione con l’ Istituto mantovano di Storia Contemporanea.
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